Sostegno alle imprese della cultura e del turismo

Scopri i finanziamenti dedicati al settore turistico e culturale

Bando Unico Annuale 2024 – Cultura e Turismo

Relazione Previsionale e Programmatica Anno 2024

La Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura di Vicenza intende concedere, nel 2024, contributi per sostenere in modo indiretto la realizzazione da parte di terzi di progetti rilevanti per la promozione dell’economia locale in ambito culturale e turistico.

Possono accedere ai contributi i seguenti soggetti portatori di interessi generali per il sistema economico locale, incluse:

associazioni imprenditoriali
consorzi di imprese, società consortili e reti di imprese soggetti.

Le spese ammissibili, invece, includono:

affitti sale, spazi espositivi;
noleggio beni mobili, attrezzature, apparecchiature multimediali, software e arredi;
produzione di libri: prodotti editoriali per eventi, manifestazioni;
pubblicità diretta e indiretta per campagna stampa, TV, radio, social network;
siti internet, pagine web, pagine social, newsletter;
compensi e rimborsi per relatori, docenti, interpreti, consulenti (comprese spese di viaggio, vitto e alloggio debitamente documentate);
spese di viaggio, vitto e alloggio debitamente documentate;
spese di rappresentanza;
spese di assicurazione esclusivamente riferite al progetto;
spese per contratti di collaborazione;
spese per progetti rivolti a studenti / scuole debitamente documentate;
spese per servizi di consulenza prestati da consulenti esterni, con esclusione dei servizi continuativi o periodici quali la consulenza fiscale, legale o la pubblicità;
spese per la locazione, l’installazione e la gestione dello stand in occasione della partecipazione a fiere e mostre;
spese per l’ottenimento, la convalida e la difesa di brevetti e altri attivi immateriali e per la consulenza e sostegno all’innovazione compresa l’innovazione di processo e dell’organizzazione;
spese per la formazione;
spese per gli studi ambientali;
spese per rendere il patrimonio culturale meglio accessibile al pubblico;
spese per le attività di educazione culturale e artistica e per la promozione della diversità delle espressioni culturali, anche tramite l’uso delle nuove tecnologie;
spese per la locazione o l’affitto di immobili culturali e centri culturali;
spese per l’accesso a opere protette dal diritto d’autore e ad altri contenuti protetti da diritti di proprietà intellettuale;
spese per la produzione e la distribuzione di opere audiovisive;
nel caso di spettacoli teatrali, spese per i contratti di lavoro subordinato a tempo determinato stagionale;
spese per la tutela, la conservazione, il restauro e la riqualificazione del patrimonio culturale materiale e immateriale;
spese per migliorare l’accessibilità delle persone con esigenze particolari;
spese per le strutture architettoniche utilizzate per mostre e messe in scena di specifici spettacoli;
spese viaggio, vitto e alloggio per gli artisti e i tecnici;
spese per servizi tecnici di palcoscenico con riferimento a specifici spettacoli;
spese per servizi accoglienza, vigilanza e facchinaggio durante gli eventi.