EIC – UE sostiene l’innovazione e le startup

L’EIC sostiene startup dall’early stage allo scaleup

 

🌍 Contesto generale

  • L’European Innovation Council (EIC) è lo strumento principale con cui l’UE sostiene innovazione e startup deep-tech.
  • Budget annuale: 1,4 miliardi di euro.
  • Obiettivo: aiutare le imprese a superare la “valle della morte” (fase critica tra ricerca e mercato).

💰 Programma 2026 e strumenti

  • Pathfinder: 300–400 milioni € per ricerca visionaria.
  • Transition: 100 milioni € per portare risultati scientifici verso prototipi.
  • Accelerator: ~400 milioni € per scale-up (grant + equity).
  • Super Scaler STEP: 300 milioni € per grandi scale-up.
  • Novità 2026: Advanced Innovation Challenges (mini-call da 300k € + call fino a 2,5M €).

📑 Processo di candidatura

  1. Short Application: presentazione + video → valutazione go/no go.
  2. Full Application: business plan dettagliato.
  3. Due Diligence: confronto con esperti.
  4. Intervista finale: 45 minuti su visione e capacità.
  • Durata media: 4 mesi.
  • Tasso di successo: 5–6% (70–80 aziende finanziate su ~1.500 candidature).

🔎 Differenze rispetto ai Venture Capital

  • L’EIC costruisce un portafoglio di progetti, non valuta singoli deal.
  • Maggior approfondimento e minor selettività iniziale.
  • Approva il 5–6% delle candidature (contro 1–2% dei VC).
  • Maggior propensione al rischio tecnologico, ma non a rischi “stupidi” (assenza brevetti, CFO, modello naïf).

📈 Ecosistema e capitale privato

  • Per ogni € pubblico dell’EIC, le startup raccolgono 3 € da privati.
  • Nascono fondi europei più grandi (1–3 miliardi €).
  • In Italia: molte candidature ma tasso di successo solo 2% (vs media UE 5–6%).
    • Lombardia performa bene; Sud quasi assente.
    • Fondi regionali del Sud spesso più convenienti rispetto a EIC.
    • Cultura imprenditoriale familiare meno incline ad accettare investitori pubblici.

⚖️ Normative e AI Act

  • Regolamentazione può essere sia stimolo che barriera.
  • L’AI Act è stato un intervento anticipato.
  • Privacy vista come vantaggio competitivo in settori sensibili (sanità).

🇪🇺 Vantaggi competitivi dell’Europa

  • Cultura della collaborazione internazionale.
  • Manifattura di alta qualità e capacità di prototipazione.
  • Forza lavoro tecnica qualificata.
  • Clienti esigenti, pronti a pagare per la qualità.
  • Limite: frammentazione di mercati, lingue e normative.